Il Decoditunnel è passaggio obbligato verso ulteriori step
di conoscenza. La sua inclinazione a 23 gradi genera nel
fruitore un senso di disagio percepito come “squilibrio” che
momentaneamente azzera il sovrapensiero. È una sorta di rito
purificatore, iniziatico di un percorso esperienziale tra scienza
e coscienza. Il visitatore, ormai abbandonate le problematiche
del quotidiano tramite questo sbilanciamento, affronterà con
più presenza e senza alcuna influenza di giudizio le tematiche
espresse durante il percorso espositivo della mostra.
Il movimento continuo degli elettroni intorno al nucleo, fatto di neutroni e protoni, ispira il moto costante di tutte le cose, visibili e invisibili. È il principio da cui nasce Athomie, tradotto in un concept che si concentra sul senso tattile e visivo. Da qui muove la creazione di oggetti contenenti Atomi-Sfere, come struttura molecolare, volumi che ruotano e, scivolando sulla pelle come una carezza, originano sensazioni tattili e vibrazioni uniche. L’interazione del pezzo con chi lo indossa supera il semplice rapporto con dei canoni estetici, introducendo un nuovo modo di vivere i gioielli sulla pelle.
Il grado di inclinazione dell’asse terrestre in relazione al sole, la pendenza del nostro cuore rispetto alla gabbia toracica, la disposizione tra gli assi mediani degli occhi e gli assi orbitari.
Perfetta corrispondenza tra organi, aree geografiche, costellazioni: i tre livelli si allineano sincronicamente in un unico punto. Il punto di creazione.
Si tratta di una comprensione “pre-concettuale” che ci costringe a riconsiderare il significato stesso di comprensione e cognizione, legando più strettamente il complesso delle attività cognitive, come la memoria, la percezione, il linguaggio.
La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l’equilibrio devi muoverti.